COSA VEDERE A BANGKOK E DINTORNI

by Irina

BANGKOK

COMPLESSO DEL PALAZZO REALE
E’ il posto da visitare assolutamente, come prima tappa, arrivandoci al mattino presto con abbigliamento adeguato, spalle coperte e gambe coperte, comprende la visita del Palazzo e del bellissimo tempio del Buddha di Smeraldo (Wat Phra Kaew) 
Aperto dalle 9:00am to 3:30pm

WAT PHO
Raggiungibile a piedi dal Palazzo Reale in circa 20 min o con un tuk tuk.  Oltre a bellissime reliquie  comprende l’imperdibile Tempio del Buddha sdraiato (Reclining Buddha) lungo 46 metri, il Buddha della Pra Ubusot Hall, e il Pra Rabeang o meglio le rows of Buddhas, file dove si susseguono centinatia di Buddha da ammirare.
Aperto dalle 8.30am alle 6.30Pm

WAT ARUN
Questo tempio relativamente piccolo se paragonato agli altri merita una visita. Costruito in stile birmano, si trova dalla sponda opposta del Wat pho, vi si arriva con il battello Chao Praia express boat, quello con la bandiera arancione, dalla fermata  di Tha Thien si va al molo 8 e da lì al Wat Arun. 
Aperto dalle 8.00am alle 6.00pm

WAT SUTHAT
Wat Suthat, meglio conosciuto per l’altissima altalena rossa gigante che si trova all’ingresso, è uno dei templi più antichi ed impressionanti di Bangkok. È dotato di un’elegante cappella con un tetto ampio, magnifici murales e squisiti pannelli di porte in legno di teak intagliati a mano.
Aperto dalle 08:30am alle 9pm

WAT SAKET (GOLDEN MOUNTAIN)
Wat Saket, popolarmente noto come il Monte d’oro è costruito su una collina artificiale e per raggiungere la cima è necessario salire circa 300 gradini, che circondano il chedi come un serpente a spirale libera. Il percorso è ben asfaltato e la salita è relativamente semplice se si evita di andare a mezzogiorno o durante i mesi estivi di punta. Prima di iniziare la salita, troverai un insolito cimitero ricoperto da viti e alberi che emana un’atmosfera piuttosto spettrale. Alla fine del XVIII secolo Wat Saket fu il crematorio della capitale e la discarica per circa 60.000 vittime della peste.
Aperto dalle 8.00am alle 5.00pm

WAT INTHARAWIHAN
Denominato il  tempio del Buddha in piedi si trova vicino al ponte Rama VIII.
Aperto dalle 10:00am alle 5.00pm

WAT BENCHAMABOPHIT (MARBLE TEMPLE)
Si tratta di uno dei templi templi più importanti del paese, costruito in marmo di Carrara importato dall’Italia, vi si trova il Phra Buddha Chinarat.
Aperto dalle 8:00am alle 5.30pm

WAT TRAIMIT (GOLDEN BUDDHA TEMPLE)
Sede della più grande statua del Buddha d’oro del mondo, il Tempio del Buddha d’oro  è una tappa importante. Con un’altezza di tre metri  e un peso di oltre cinque tonnellate, il Buddha attira miriadi di visitatori sia per le sue dimensioni che per la scintillante superficie dorata.
Aperto dalle 8:00am alle 5.00pm

MERCATI GALLEGGIANTI (FLOATING MARKETS)
Ce ne sono vari a seconda dei gusti.
– A pochi chilometri da Bangkok, c’è l’affascinante mercato galleggiante Taling Chan. Ha tutto il necessario per trascorrere una buona mezza giornata senza dover prenotare un tour ed è molto più genuino dei grandi mercati famosi.
– Poi c’è quello più grande e famoso,  Damnoen Saduak a circa 100 km da Bangkok. Essendo il più turistico tende ad essere caro quindi consiglio di contrattare. Vagando per le piccole bancarelle che si trovano sulle rive, si possono acquistare sia cibo che oggetti di artigianato locale.
– A circa 90 km da Bangkok si trova il mercato di Amphawa, aperto nei fine settimana, ancora non troppo rovinato dal turismo di massa ma comunque affollato.  

L’ENORME WEEK END MARKET DI CHATUCHAK
Il mio preferito. Enorme ed organizzatissimo! Ho avuto l’occasione di esplorarlo la prima volta nel 1992 ed era decisamente più caotico, ora hanno numerato gli stretti corridoi di questo incredibile labirinto, ma perdersi rimane comunque un bellissimo passatempo.

IL MERCATO DEI FIORI DI PAK KHLONG TALAT
Molto caratteristico, colorato e profumato! In piena attività la sera.

TOUR IN BARCA ATTRAVERSO I CANALI DI THOMBURI
Il giro attraverso i  khlong è un bel modo per assaporare la vita sul fiume. Le barche possono essere noleggiate al molo di Tha Chang o  Tha Tien o Sathorn con  la linea Chao Phraya Express Boat. I percorsi sono vari, ci si può fermare al mercato galleggiante di Tailing Chang, al Wat Sai, al Wat Pa Chearn Lane, al Khlong Mon, Khlong Bangkok Noi e Khlong Bangkok Yai,  Khlong Lat Mayom floating market (solo i weekends), Khlong Bang Luang.

JIM THOMSON’S HOUSE
La casa di Jim Thompson vale una visita sia per il luogo, sia per la misteriosa spy story che avvolge il personaggio che per le vivaci combinazioni colore che prima di allora non esistevano nei capi in  seta thailandesi. Jim Thomson fece rivivere un mercato in declino negli anni ’50 e diede lavoro alle donne delle campagne. Da allora la seta thailandese divenne rinomata e fu un tripudio di colori!

PASSEGGIATA NEI VARI QUARTIERI

  • KHAO SAN ROAD o la via dei backpakers, caotica, intensa e ormai molto famosa.
  • SOI RAMBUTTRI è la sua parallela , meno nota ma decisamente più caratteristica grazie a negozietti deliziosi, caffetterie,  ristoranti e centri massaggio.
  • CHINATOWN raggiungibile con il battello dal molo di  Tha Ratchawong . Una volta scesi percorrere Sampeng Lane, Talat Noi e le vie limitrofe.
  • SIAM SQUARE ottima soprattutto per pranzare o cenare al Food court del Siam Paragon.
  • PATPONG quartiere a luci rosse con il suo mercato notturno.

UN DRINK SERALE IN UNO DEI NUMEROSI SKY BAR  

  • Cloud 47 at Rooftop Bar and Bistro
  • Park Society at Sofitel So
  • The Dome at Lebua State Tower
  • Vertigo & Moon Bar at Banyan Tree Hotel
  • Zoom Sky Bar at Anantara Sathorn

PER CENA UN GIRO ALL’ASIATIQUE
Questo moderno quartiere ricorda Clarke Quay di Singapore: musica, bar, negozi e anche la possibilità di assistere ad un incontro di Thai Box.
Orari di apertura: 17:00 fino a mezzanotte  Posizione: Chareonkrung Soi 74-76
Come arrivare: il modo più semplice e veloce per arrivarci è in barca. Prendi la BTS per Saphan Taksin e salta sulla navetta gratuita alla fine del molo. Ci vogliono solo dieci minuti e la barca funziona fino alle 23:00.

DINTORNI

AYUTTHAIA
La antica capitale del Siam possiede un incredibile parco storico divenuto partrimonio dell’Unesco nel 1991 ed è veramente un luogo imperdibile, raggiungibile sia in auto che in treno dalla stazione di Hua Lampong con un viaggio di un’ora e mezza circa. 
I complessi da visitare sono molti e la visita merita almeno 3/4 ore.

  • Il WAT RATCHA BURANA, antichissimo tempio tutt’ora ben conservato
  • Il WAT PHRA MAHATHAT e la sua testa di Buddha che spunta dalle radici di un albero
  • Il WAT PRA SI SANPHET il complesso più importante.
  • Il WAT CHAI WATTANARAM
  • IL WAT YAI CHAIMONGKHON

BANG PA-IN PALACE
Palazzo molto affascinante che merita una visita.

PRACHUAP KHIRI KHAN
Questa città costiera nella Thailandia centrale è frequentata soprattutto da turisti tailandesi residenti a Bangkok, che possiedono qui le loro seconde case. Le spiagge sono meravigliose e l’atmosfera è tranquilla e raffinata, puoi rilassarti sulla splendida Ao Manao beach

SAMUT SONGKHRAM CON IL SUO MERCATO SULLA FERROVIA DI MAEKLONG
Molto caratteristico. Puoi fare shopping lungo la ferrovia attraversata con regolarità dal treno!
Il suono della campanella avvisa i venditori pochi minuti prima dell’arrivo del treno, in modo che loro possano ritirare la merce velocemente, pochi istanti prima che passi…

CHUMPHON
Questa gemma si trova a circa 500 chilometri a sud di Bangkok e comprende 200 chilometri di costa. Viene attraversata velocemente dai turisti che si dirigono verso destinazioni più popolari e vivaci come Phuket, Koh Samui, Koh Pha Ngan o Koh Lanta. Ci sono siti incredibili per lo snorkeling, punti panoramici sulle montagne e magnifiche spiagge che vale la pena esplorare.

KANCHANABURI O LA FERROVIA DELLA MORTE
La ferrovia della morte racchiude una pagina orribile della storia della Thailandia.È stata costruita con il sangue e dal sudore dei prigionieri di guerra della Seconda Guerra Mondiale e dei lavoratori asiatici schiavizzati. Durante la seconda guerra mondiale, l’esercito imperiale giapponese aveva conquistato il sud-est asiatico e accumulato decine di migliaia di prigionieri di guerra. Alcuni vennero usati come operai per costruire questa ferrovia di 250 miglia che partiva dalla Thailandia e attraversava il fronte birmano e che si rivelò utile durante l’invasione giapponese dell’India. Molti altri invece morirono o rimasero nei campi di prigionia fino al 1945.

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